Attivi da anni sull’intero territorio nazionale a scopo formativo e preventivo, gli agenti della Polizia Stradale presenti a bordo del Pullman Azzurro fanno tappa in tutte le principali città per incontrare i giovanissimi alunni delle scuole primarie, le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado, i loro genitori e gli insegnanti. A ragione convinti dell’importanza strategica di educare alla sicurezza stradale attraverso il pieno rispetto delle regole di comportamento, gli agenti sono i protagonisti di un numero straordinario di interventi legati alla sicurezza stradale. Scopo dell’intera operazione è quello di aumentare la consapevolezza delle azioni compiute quotidianamente dai fruitori della strada, pedoni, ciclisti e conducenti di mezzi motorizzati, ciclomotori ed automobili. Il Pullman Azzurro,  praticamente un’aula scolastica multimediale itinerante, dalle caratteristiche tecniche attrattive ed istruttive, consente di rispondere alle esigenze formative più sopra espresse attraverso un piano didattico studiato per fasce di età. La proiezione di video giochi e cartoni animati per i più piccoli, accompagnati da semplici spiegazioni e dialoghi interattivi si affianca alle esercitazioni pratiche su strada e alla prima conoscenza dei segnali stradali e degli impianti semaforici disposti su di un tappeto creato per simulare una situazione stradale comune.

Le lezioni di guida virtuale e i sistemi interattivi di ultima generazione, indossando appositi occhiali, consentono ai giovani delle scuole secondarie di I e II grado di vivere l’esperienza della distorsione visiva in caso di stato di alterazione alcolica o dopo aver assunto sostanze psicotrope. In alcuni casi, in collaborazione con i mezzi messi a disposizione dagli enti locali o da associazioni private operanti sul territorio, viene simulato un intervento di soccorso in caso di incidente grave o il trasporto urgente di organi, plasma e sangue. L’utilizzo pratico dei dispositivi di alcol-test, drug-test e tele laser, in dotazione agli autoveicoli o motoveicoli della Polizia di Stato, completano il quadro formativo e fanno seguito, sempre, al dialogo costruttivo che si stabilisce tra i giovani e gli agenti.

La cultura della sicurezza e il rispetto della legalità

Tradizionalmente poco rispettosi delle regole, i giovani non hanno una sufficiente consapevolezza dei rischi derivanti da una guida errata e, molto frequentemente, sono soliti accompagnare gli spostamenti su strada con l’uso del cellulare, l’invio in rete di video e foto, l’utilizzo delle chat di gruppo e l’ascolto della musica ad alto volume. Disattenzione in crescita, scarsa concentrazione, velocità oltre i limiti consentiti, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori, uso e abuso di alcol e droghe e disprezzo della vita umana comportano, come da quotidiane cronache cittadine, disastri stradali rovinosi per il singolo e l’intera comunità. Il cattivo esempio degli adulti, che spesso genera danni già in fase precoce, ostacola lo sviluppo della consapevolezza e rende difficoltoso il futuro intervento riparatore che, sempre più prevalente, resta appannaggio della scuola e delle Forze dell’Ordine. La didattica digitale, proposta dal progetto Pullman Azzurro della Polizia di Stato, si caratterizza dunque per l’operatività e l’efficacia degli interventi e costituisce un’importante azione finalizzata a sviluppare negli alunni e nelle studentesse e studenti coinvolti nelle iniziative delle competenze sociali di elevato spessore e un dovere civico che ricadono positivamente a favore della collettività. Significativo ricordare che il Pullman Azzurro procede instancabile su strade ed autostrade e fa tappa in ogni scuola d’Italia per sostenere il lavoro degli insegnanti e per sensibilizzare gli studenti e gli stessi genitori a tenere un comportamento rispettoso del codice della strada.

Durante l’estate, gli operatori della Polizia Stradale raggiungono i giovani nelle principali località di vacanza per proseguire il loro intervento di sensibilizzazione e formazione allo scopo di porre fine alle frequenti ‘stragi del sabato sera’ e del ‘dopo discoteca’. Nel corso della più importante manifestazione canora, il Festival di Sanremo dello scorso mese di febbraio, il Pullman Azzurro è rimasto parcheggiato sul Piazzale del Teatro Ariston di Sanremo a disposizione di tutti per la simulazione della guida responsabile e per rispondere alle curiosità dei giovani presenti. Le simulate di guida sicura sono state inoltre possibili durante tutte le tappe del Giro d’Italia degli ultimi anni a testimonianza dell’importante ruolo mediatico svolto e del significativo intervento a favore della sicurezza in ambito stradale.

 Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada

La terza domenica di novembre di ogni anno è dedicata a livello mondiale al ricordo delle vittime della strada, come da proclamazione voluta dall’ONU a partire dal 2005. Il ricordo e la riflessione per quanto ogni volta accaduto generano dolore ma anche una spinta propulsiva a dire ‘basta’ e ad attivare ogni possibile intervento educativo e preventivo, anche repressivo, affinché si ponga fine alla tragica conta dei morti. Tra gli obiettivi dei Paesi europei figura infatti la prospettiva di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050 e nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che dei feriti gravi.

 

 

 

Autore

Un pensiero su “Stop alle infrazioni e precedenza alla consapevolezza. La sicurezza stradale parte dal Pullman Azzurro della Polizia di Stato”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.