Nella suggestiva cornice del Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone, si è tenuta con grande partecipazione e interesse l’iniziativa “Mostra in ricordo di Rosario Livatino” il 20 marzo scorso. L’evento, promosso dalla prof.ssa Maria Rosaria Iaccarino, Dirigente Scolastico del Liceo Filolao e sostenuto da importanti figure istituzionali e religiose, ha rappresentato un momento di riflessione fondamentale sulla legalità e il sacrificio di chi ha combattuto per essa.
Tra i partecipanti, il dott. Giuseppe Capoccia, Procuratore della Repubblica di Crotone, il prof. Romano Pesavento, Presidente del CNDDU, don Antonio Macrì, Direttore dell’Ufficio Famiglia della Diocesi di Crotone – Santa Severina, e l’avv. Antonio Mazza, giudice onorario di Crotone. Gli studenti presenti, numerosi e attenti, hanno dato vita a un dialogo significativo su temi quali legalità, cittadinanza responsabile e memoria storica.
Il prof. Romano Pesavento ha illustrato il progetto “#InostriStudentiRaccontanoiMartiridellaLegalità”, un percorso educativo che permette agli studenti di esplorare la figura dei martiri della legalità e di riflettere sul loro sacrificio attraverso testimonianze personali e messaggi dei familiari delle vittime. Alcuni studenti del Liceo Filolao, accompagnati dalla loro docente, prof.ssa Stefania Pizzuto, hanno letto commoventi elaborati e messaggi, onorando la memoria di coloro che hanno dato la vita per la giustizia e la legalità.
Durante l’intervento, il prof. Romano Pesavento ha ricordato il 34° anniversario della morte del giudice Rosario Livatino, figura di profonda spiritualità e valore culturale. Le sue parole, ora divenute patrimonio letterario, continuano a ispirare e a educare le nuove generazioni: “Quando moriremo non ci sarà chiesto se siamo stati credenti, ma se siamo stati credibili”. Questo insegnamento, fondamentale per il percorso formativo dei giovani, sottolinea l’importanza di essere testimoni dei propri valori e di perseguire gli obiettivi con impegno e integrità.
La mostra è stata presentata anche da delegati degli istituti del territorio, dimostrando l’ampio consenso e l’interesse diffuso per l’educazione civica e la promozione della legalità. L’evento ha confermato l’importanza di un’educazione basata sui valori della giustizia, della responsabilità e del rispetto, fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle future generazioni.
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