“Oggi si è riunito il Dipartimento Nazionale Istruzione di FdI ed è stato avviato un confronto importante sulla riforma delle indicazioni nazionali, argomento che ha suscitato tante incomprensibili polemiche. La riforma delle indicazioni è stata sempre una nostra priorità e siamo contenti che il Ministro Valditara abbia manifestato  l’intento di procedere a questa revisione. Non si può approcciare un discorso di rivisitazione delle linee programmatiche senza parlare di merito, noi crediamo che la scuola debba continuare ad essere un ascensore sociale. Un modello educativo fondato sul merito promuove una comunità scolastica in cui il talento e la dedizione sono riconosciuti e premiati, indipendentemente dall’origine sociale degli studenti. Poi crediamo nella valorizzazione della nostra identità nazionale, occorre insegnare più Italia e mettere al centro dell’insegnamento scolastico la nostra storia e la nostra cultura, è, a mio avviso, il modo più efficace per rispondere alla crisi di senso che spesso oggi vive la scuola. Oltre alla storia va ridata centralità all’insegnamento della geografia che da una parte delinea la cornice ambientale all’interno della quale si sviluppa la vita dei popoli, influenzandola in modo indelebile, e dall’altra, in continua evoluzione, di questa stessa vita ne coglie e ne registra le trasformazioni. Solo attraverso questi pilastri, valorizzazione dell’identità nazionale, centralità della storia e della geografia, e riconoscimento del merito, potremo costruire una scuola all’altezza delle sfide del nostro tempo” questo quanto ha dichiarato Il Sottosegretario all’Istruzione e al Merito On. Paola Frassinetti intervenendo al convegno “La Scuola del Futuro: cosa c’è in programma”, organizzato dal Dipartimento Istruzione di Fratelli d’Italia. All’evento hanno partecipato anche Marco Perissa, Presidente della Fondazione Roma,  Federico Mollicone, Presidente della Commissione Istruzione della Camera, la Sen. Ella Bucalo, Viceresponsabile del Dipartimento Istruzione FdI e membro VII commissione al Senato, l’on. Alessandro Amorese, Capogruppo della VII Commissione Camera, l’on. Gerolamo Cangiano, componente VII Commissione Camera, Laura Marsilio, Responsabile del Dipartimento Istruzione di Roma. Tra i relatori sono intervenuti docenti ed esperti in materie come latino e greco, storia, geografia ed educazione motoria, che hanno discusso delle prospettive future e delle possibili revisioni delle indicazioni nazionali nella scuola.

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