Tra le novità della Piattaforma INDIRE vi è la sezione “Esperienze” nella quale occorre inserire diverse tipologie di contenuti.
Attività per il Curriculum:
come avevamo anticipato, permette di inserire da 1 a 3 esperienze relative agli anni precedenti, che hanno contribuito alla nostra formazione di docenti.
Attività didattica:
prevede l’inserimento di un’attività qualsiasi, svolta durante quest’anno, dove brevemente si descriverà l’argomento, attraverso una descrizione sintetica (Abstract), la data di inizio e quella di fine dell’attività, con un riferimento alle competenze che si ritiene di aver rafforzato. Si chiede poi di descrivere le eventuali criticità ed infine di autovalutare le proprie scelte di metodo, di strumenti, di valutazione, descrivendo quelle che si ritengono più efficaci.
Laboratorio:
Questa parte, che vi consiglio di compilare al termine di tutti i laboratori, vi permetterà di descrivere il laboratorio che ritenete più interessante, quello che vi ha permesso di migliorare le vostre competenze.
Il laboratorio va scelto nel menù a tendina che vi propone tutti quelli proposti dal MIM, anche se generalmente gli USP ne propongono 3 o 4.
Viene quindi chiesto se le strategie del laboratorio sono state utilizzate in classe o comunque se si intende utilizzarle.
Visiting:
da compilare nel caso di partecipazione ai visiting nelle scuole innovative. Qui occorre indicare espressamente, attraverso il codice meccanografico, la scuola in questione, di dare un titolo all’esperienza e si chiede di descrivere le pratiche innovative osservate durante la visita.
Come vedrete, in ognuna delle Esperienze si fa riferimento agli Standard di Competenza. È consigliabile quindi dare un’occhio al Bilancio iniziale, cercando di dare coerenza tra le competenze che si intendeva potenziare e quelle che si ritiene di aver potenziato. Ciò servirà anche per la compilazione del Bilancio finale.