Il ruolo cruciale del Middle Management nella scuola italiana è al centro del convegno dal titolo “Middle Management. Impatti sulla qualità dell’istruzione”, che si terrà oggi, 18 novembre, presso l’ICS Antonio Ugo di Palermo. L’evento, promosso da Ancodis (Associazione nazionale dei collaboratori dei dirigenti scolastici) e Anief, ha visto la partecipazione della sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti, che aprirà i lavori con un intervento dedicato alle sfide della scuola dell’autonomia.
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Le sfide della scuola dell’autonomia
Gli organizzatori hanno evidenziato come la scuola autonoma debba oggi affrontare una crescente complessità organizzativa, didattica e amministrativa. A sottolinearlo è Rosolino Cicero, segretario di Ancodis, ricordando l’importanza strategica delle figure intermedie nella gestione quotidiana delle istituzioni scolastiche. Vicari, ex vicepresidi, fiduciari e responsabili di plesso rappresentano il cuore pulsante del Middle Management, fungendo da trait d’union tra la dirigenza scolastica e il corpo docente.
Con il progressivo ridimensionamento delle scuole e l’aumento del numero di plessi sotto la gestione di ogni istituto, le responsabilità di queste figure sono notevolmente aumentate, rendendo indispensabile un loro adeguato riconoscimento a livello contrattuale e legislativo.
Le richieste di Ancodis e Anief
Nell’ organizzazione dell’ evento, Marcello Pacifico, presidente di Anief, e Cicero hanno posto l’accento su due aspetti fondamentali:
- Il valore strategico del Middle Management, che non è solo un supporto organizzativo ma anche un motore di innovazione pedagogica.
- La necessità di un riconoscimento concreto, che includa incentivi economici, formazione mirata e tutele contrattuali.
Pacifico ha inoltre criticato il sistema di formazione incentivante previsto dai recenti provvedimenti normativi, ritenendolo inadeguato a valorizzare il lavoro di oltre 100mila docenti impegnati in ruoli di middle management.
L’impegno del Ministero
Il governo ha sottolineato fin dal suo insediamento, l’importanza del dialogo con le associazioni rappresentative del mondo scolastico e ha riconosciuto il ruolo cruciale del Middle Management per il funzionamento e la qualità dell’istruzione. La sottosegretaria Frassinetti illustrerà la posizione del Ministero e porterà le istanze emerse durante il convegno all’attenzione del Ministero, evidenziando la volontà di avviare un percorso che garantisca maggiore valorizzazione e riconoscimento per queste figure chiave.
Un passo avanti per la scuola italiana
Il convegno di Palermo è stato organizzato con l’auspicio che questo incontro possa rappresentare un punto di partenza per un rinnovato impegno legislativo a favore del Middle Management, indispensabile per affrontare le sfide di una scuola sempre più complessa e autonoma.
