Ricordare i Martiri della Legalità: “riflettere sull’eredità di questi eroi”

Ricordare i Martiri della Legalità: “riflettere sull’eredità di questi eroi”

In occasione del 6 agosto, una data che ha visto il sacrificio di alcune delle più importanti figure della lotta alla mafia, il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) invita a riflettere sull’eredità di questi eroi. Il vicequestore Antonino Cassarà, l’agente di polizia Roberto Antiochia, il magistrato Gaetano Costa e il politico Andrea Raia furono tutti vittime della mafia, assassinati per il loro impegno nel contrastare la criminalità organizzata.

 

Gli studenti Linda Ligorio e Antonio Grilletta, del Liceo scientifico Filolao di Crotone, hanno voluto raccontare le storie di Cassarà, Antiochia e Raia. Questi racconti mettono in luce non solo il coraggio di queste persone, ma anche la brutalità di una mafia che colpisce senza pietà chiunque osi opporsi.

Ninni Cassarà, braccio destro operativo di Giovanni Falcone, fu ucciso nel 1985 insieme a Roberto Antiochia, che si era offerto volontario per proteggerlo. Il loro sacrificio è stato un segno tangibile di quanto fosse pericoloso combattere la mafia, e di quanto fosse vitale il loro lavoro per la giustizia.

Andrea Raia, sindacalista del Partito Comunista Italiano, fu assassinato nel 1944 per aver denunciato le irregolarità mafiose nella distribuzione del grano. La sua morte, avvenuta in circostanze simili a quelle di Cassarà e Antiochia, sottolinea come la mafia non risparmi nessuno che si opponga ai suoi interessi.

Anche Gaetano Costa, magistrato assassinato nel 1980, fu vittima della sua determinazione nel perseguire i boss mafiosi. Il suo lavoro meticoloso e la sua fermezza nel seguire la giustizia hanno lasciato un’impronta indelebile nella lotta alla mafia.

Il CNDDU, con il progetto “#inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità”, punta a mantenere viva la memoria di questi eroi, trasmettendo alle nuove generazioni non solo la storia di questi uomini, ma anche il valore della legalità e del coraggio civico. Ricordare figure come Cassarà, Antiochia, Costa e Raia è essenziale per onorare il loro sacrificio e per continuare a combattere la mafia, una lotta che, purtroppo, è ancora in corso.

Oggi, più che mai, è fondamentale sensibilizzare i giovani su queste tematiche, affinché possano raccogliere il testimone di questi eroi e portare avanti il loro impegno per una società più giusta e libera dalla criminalità organizzata.